Luis Enrique difende Donnarumma e il nuovo portiere del PSG: "Lo avete massacrato per 4 anni, adesso lo fate con Chevalier"

La conferenza stampa alla vigilia di Bayer Leverkusen-PSG è stata particolarmente accesa per Luis Enrique. Il tecnico dei campioni d'Europa infatti ha alzato la voce quando ha dovuto affrontare la questione legata alla porta.

In particolare Luis Enrique ha voluto rispondere a chi ha criticato Lucas Chevalier, il nuovo portiere del PSG che ha preso il posto di Gianluigi Donnarumma. E proprio l'italiano è stato tirato in causa dall'allenatore spagnolo.

Luis Enrique ha voluto ricordare il pesante trattamento ricevuto da Donnarumma negli anni al PSG da parte della stampa sottolineando come lo stesso adesso avvenga con Chevalier. 

"LA STAMPA HA MASSACRATO DONNARUMMA"

Questa la dura risposta di Luis Enrique sul tema dei portieri e le critiche nei loro confronti: “Per quattro anni la stampa ha massacrato Donnarumma! Anche quando non c'ero io... ora è lo stesso con Chevalier”.

"CHEVALIER È LA SCELTA MIGLIORE"

L'allenatore si è poi soffermato sul suo nuovo portiere mostrando grande fiducia: "Sono molto contento di Lucas Chevalier! È la scelta migliore! Ha personalità, la dimostra in allenamento e in partita", aggiungendo: "Quando sei al Psg devi imparare a vivere con queste critiche. Sono fiducioso che Chevalier sarà importante per gli anni a venire. E in ogni caso ciò che fa in partita è quello che voglio vedere”.

CRITICHE A CHEVALIER

Chevalier dopo aver iniziato molto bene la sua avventura con il PSG, facendo la differenza nella finale di Supercoppa Europea vinta contro il Tottenham con due rigori parati, nelle ultime partite ha invece avuto qualche difficoltà. La sua prestazione contro lo Strasburgo pochi giorni fa nella partita pareggiata 3-3 è stata ritenuta insufficiente dai principali quotidiani parigini e in precedenza aveva commesso un grave errore nello scontro diretto perso contro il Marsiglia. Per Chevalier quindi un momento delicato, il primo da quando è arrivato a Parigi in estate per oltre 50 milioni di euro.