Error code: %{errorCode}

Rosa da integrare e caccia al 9: gennaio cruciale per la Roma

GOAL

Se Gasperini punta spesso sui titolarissimi è perché le alternative non forniscono garanzie, inoltre la mancanza di un bomber pesa come un macigno: la Roma, a gennaio, può e deve garantirsi lo step per restare in alto.

Un organico da integrare, un 9 da trovare.

La Roma col mercato di gennaio ha l'occasione per restare al vertice, scacciando i timori legati al rischio di vanificare lo strepitoso lavoro compiuto fin qui da Gian Piero Gasperini.

L'ex Atalanta sta spingendo i giallorossi oltre i propri limiti, sopperendo a lacune strutturali ed individuali coi dogmi che lo hanno reso celebre e fatto spiccare il volo alla Dea.

Ora però urge compiere uno step cruciale, ovvero quello di lasciare la Lupa in alto e non farle depauperare le fondamenta create dal nuovo corso.

ALTERNATIVE DA MIGLIORARE

In primis senza spremere i cosiddetti titolarissimi, impiegati a spron battuto dal Gasp: motivo? Chi si trova alle loro spalle non sta fornendo adeguate garanzie, portando il tecnico a puntare sempre sugli stessi.

Se a ciò si aggiunge la filosofia del diretto interessato, secondo cui il turnover conta ma senza eccessi, il quadro di una Roma inaspettatamente nei quartieri altissimi del campionato ma alle prese col primo momento difficile della stagione è pressoché definito.

FANTASMI DA SCACCIARE

I 27 punti collezionati in 14 giornate rappresentano un bottino di enorme rispetto, che però i due ko consecutivi collezionati contro Napoli e Cagliari hanno contaminato: colpa di un calo psico-fisico e di una pressione che questa squadra, probabilmente, non è pronta a reggere.

Ecco perché la finestra invernale assume i contorni di un assist al bacio per garantirsi competitività e porre 'toppe' qua e là ove necessario, salvaguardando l'exploit confezionato da Gasperini e dai suoi ragazzi.

PRIORITÀ AL 9

La priorità, in tal senso, è rappresentata inevitabilmente dall'acquisto di un attaccante bravo in zona goal: sia Dovbyk che Ferguson stanno deludendo, Dybala falso 9 non sembra a proprio agio, adattare Baldanzi - al netto del talento - è una forzatura.

A Trigoria urge reperire un bomber, uno in grado di capitalizzare le affascinanti e propedeutiche idee calcistiche dispensate dal Gasp: che sia Zirkzee o un altro, in cima alla lista delle cose da fare figura obbligatoriamente la caccia al 9.

I NUOVI STENTANO

Rosa da integrare, dicevamo: gli innesti estivi - El Aynaoui a parte - non stanno dando le risposte attese e sperate. Ghilardi e Ziolkowski hanno patito il grande salto in una piazza esigente come Roma, Bailey tra infortuni e discontinuità non ha impattato, Tsimikas - quando chiamato in causa - non ha offerto picchi di rendimento altisonanti.

E allora Gasperini tende a fidarsi dei soliti noti, che giunti quasi al giro di boa del 2025/2026 stanno palesando segnali di affanno: nessun allarme, il tempo per lasciare la Roma al top c'è, ma occorre pianificare il come. E soprattutto farlo.