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Calcio

Juventus, cosa succede ora? Dall'Uefa ai processi, i prossimi passi

Cristiano Corbo
Juventus, cosa succede ora? Dall'Uefa ai processi, i prossimi passiDAZN

Non è finita qui. E non è una sensazione diffusa, è una certezza dettata dai calendari dei processi. La Juventus ha subito un primo e duro colpo al termine del secondo grado di giustizia del processo sportivo: la Corte Federale d'Appello ha inflitto 15 punti di penalizzazione ai bianconeri , in vigore già in questa stagione, con la conseguenza di una classifica radicalmente modificata. 

Ma cosa può accadere, ora? Per la giustizia sportiva esiste ancora un grado di giustizia: è il Collegio di Garanzia del Coni , che non entra nel merito della sentenza ma può ravvisare alcuni vizi di forma tali da annullare la decisione arrivata dal Giudice

Arrivabene-Nedved-Agnelli JuventusGetty

Il processo sportivo 

La Juventus , attraverso un comunicato ufficiale apparso sul proprio sito, ha già annunciato la volontà di fare ricorso. Gli avvocati bianconeri attendono ora la pubblicazioni delle motivazioni della sentenza, solitamente inviate a dieci giorni da quest'ultima. Una volta acquisiti gli atti, i legali juventini avranno 30 giorni per preparare la nuova difesa , stavolta per il Collegio del Coni. 

Cos'è il Collegio di Garanzia del Coni? 

Il Collegio di Garanzia del Coni può annullare o confermare una sentenza: gli occhi del Comitato, infatti, saranno fissi su eventuali vizi di forma nei processi precedenti, che possano aver influito sulla sentenza. 

Come funziona il Collegio di Garanzia del Coni

Il Collegio si compone di cinque sezioni

  • tecnico-sportiva
  • disciplinare
  • amministrativa
  • patrimoniale
  • consultiva

C'è anche una sesta sezione , dedicata però ai ricorsi sulle iscrizioni ai campionati professionistici. Il Collegio è composto da circa 80 membri, a presiederlo è il Giudice Gabriella Palmieri Sandulli.

Gli occhi dell'Uefa

Aleksander Ceferin presidente della UefaGetty

Un'altra partita da giocare sarà certamente con l'Uefa, che oltre un mese fa ha aperto un'indagine sul caso . A Nyon avranno tutti gli atti dei processi a carico della Juventus, una volta smaltita almeno la parte sportiva. L'Uefa valuterà intanto se ci sono incongruenze rispetto a quanto pattuito con la stessa Juve. Il club bianconero aveva infatti patteggiato in cambio di una multa da 3,5 milioni oltre a limiti a rosa e mercato, con l'obiettivo di rientrare nei parametri entro tre anni, pena l'esclusione dalle coppe. 

Nel mirino dell'Uefa, oltre al tema plusvalenze, c'è anche il filone sulla manovra stipendi , che dovrà essere ancora affrontato dalla giustizia sportiva e da quella ordinaria. 

Cosa succede ora

A fine gennaio, sono attesi eventuali deferimenti per l'indagine sulle due - cosiddette - " manovre stipendi ", nella quale è compresa l'ormai famosa "carta Ronaldo". 

Dal punto di vista della giustizia ordinaria, il primo appuntamento è fissato per il prossimo 27 marzo : nell'ambito dell'inchiesta Prisma , sarà discussa la richiesta di rinvio a giudizio per falso in bilancio per gli ex dirigenti della Juventus, così come la richiesta del club bianconero di trasferire il processo a Milano , sede della Borsa.